Sospetto assassino bendato, ci mancava solo Ilaria Cucchi – Una ferma condanna dell’accaduto è arrivata da Ilaria Cucchi, sorella di Stefano: “Queste sono cose che non devono accadere”, ha detto la sorella del ragazzo morto a Roma in circostanze ancora poco chiare nell’ottobre del 2009 dopo essere stato arrestato proprio dai carabinieri.
All’agenzia di stampa Adnkronos Ilaria Cucchi ha poi aggiunto che non è possibile che una persona sospettata di un delitto possa finire in quelle condizioni “di qualsiasi cosa si possa essere accusati e qualunque sia la nazionalità”. La sorella di Stefano ha poi aggiunto che il suo pensiero “va comunque alla famiglia del vice brigadiere”.
La mamma di Federico Aldovrandi: Fare chiarezza sulla fotoSul caso del sospettato bendato in caserma è intervenuta anche la mamma di Federico Aldovrandi, giovane studente ferrarese morto nel 2005 a causa di un brutale fermo da parte della polizia: “Se non si conosce l’autenticità e non si sa chi ha scattata questa foto è difficile dare una interpretazione. Però credo ci sia bisogno di chiarezza questa volta come le altre.
Ci vuole trasparenza. Quando ci sono episodi di violenza che coinvolgono le forze dell’ordine ci vorrebbe enorme cautela e grande professionalità”, ha detto Patrizia Moretti Aldrovandi all’Adnkronos. “Legittimo che debba essere interrogato – ha detto la mamma di Federico a proposito del fermato – ma perché una benda? Le modalità delle persone fermate, e purtroppo lo sappiamo perché ci siamo passati, può essere pericolosa e illegale. Spero che non accada mai più”.
La madre di Federico Aldrovandi ha poi aggiunto: “Si tratta di un omicidio e come tale va indagato non perché si tratta di un militare ma perché è una persona”.
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